Balsamico senza zucchero | Aceto Balsamico senza zucchero aggiunto

Aceto balsamico senza zucchero Ben il 95% di tutti gli aceti balsamici industriali sono aromatizzati con zucchero, saccarosio, destrosio, glucosio, sciroppo di fruttosio, sciroppo di amido, sciroppo di caramello, lattosio, maltosio, estratto di malto, maltodestrina, destrina o destrina di frumento, siero di latte in polvere, estratto di malto d'orzo o altri additivi acidi nel sapore di un aceto balsamico acerbo.

Nella classica crema balsamica lo zucchero o gli additivi zuccherini sono assolutamente indispensabili, in quanto queste sostanze donano alla crema la sua dolcezza e la sua consistenza densa. Una vera bomba calorica: non molto diversa da qualsiasi altro condimento sfizioso per gelati o per torte.

Tuttavia, se stai cercando un aceto balsamico senza zuccheri aggiunti artificialmente, allora stai cercando proprio quel 5% di aceto balsamico che, grazie al suo processo di fabbricazione, può fare a meno di zuccheri aggiuntivi.

Innanzitutto: l'aceto balsamico è un bene pregiato, una sorta di condimento per affinare ogni piatto. Lo zucchero gioca un ruolo centrale nel processo di produzione dell'aceto balsamico. L'uva Trebbiano, la maggiormente utilizzata per la produzione di aceto balsamico, è un'uva particolarmente dolce e viene vendemmiata particolarmente tardi, tanto che il contenuto zuccherino dell'uva è compreso tra il 16-18%. Nella preparazione della cottura dell'uva pigiata, viene fatta molta attenzione che lo zucchero dell'uva non si caramelli, in quanto ciò ne intaccherebbe il gusto. Il mosto cotto delle uve, da cui si deriva l'aceto balsamico dovrebbe avere un contenuto di zucchero naturale fino al 33%. Bisogna pensare che, in confronto, un succo d'uva normale ha in media circa 160 g di zucchero di frutta per litro, che, contando la densità del succo d'uva corrisponde al 20% circa.

Ciò significa che 100kg di uva cotta devono contenere fino a 33kg di zucchero! Perché lo zucchero è la base dei batteri dell'aceto e del lievito dell'alcol. I lieviti convertono lo zucchero in alcol e i batteri dell'aceto convertono l'alcol in aceto. Lo zucchero è quindi alla base di questo processo. Durante il processo di maturazione, i lieviti e i batteri muoiono e rilasciano enzimi per l'ulteriore processo di maturazione. Lo zucchero residuo, non fermentato, costituisce la parte dolce dell'aceto balsamico. Un aceto balsamico senza zucchero naturale non è un aceto balsamico. Aceti balsamici molto vecchi, parliamo di 40 anni o più, possono anche formare grumi di glucosio - il che non ne riduce la qualità. Questi grumi di glucosio sono formati da minuscoli residui di buccia o da sostanze estranee che non sono state filtrate durante la produzione del mosto.

In sintesi: un buon aceto balsamico non ha alcuna aggiunta di zucchero. Tuttavia, il contenuto di zucchero dell'uva, che è alla base dell'aceto balsamico, non può essere rimosso, perché la dolcezza dell'aceto balsamico deriva proprio dal suo contenuto di zucchero naturale. Assicurati di acquistare un aceto balsamico senza additivi dolcificanti.

Se vuoi essere sicuro di acquistare un aceto balsamico senza zuccheri aggiunti, allora acquista un aceto balsamico tradizionale. Se volete acquistare un aceto balsamico senza zucchero, cioè anche senza il fruttosio naturale delle uve italiane, allora vi consiglio di non usare l'aceto balsamico, ma di rinunciare del tutto a questo condimento dal sapore inconfondibile.

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